Descrizione
120 espositori su un’area di oltre 7 mila metri quadrati: sono questi i numeri in continua crescita dello STAO, il Salone delle Tecnologie Applicate all’Ortofrutticoltura, vero punto di attrazione per gli addetti ai lavori, in grado di trovarvi tutte le ultime novità in termini di innovazione. Aziende dell’indotto frutticolo, di costruzione e vendita di macchinari a servizio della frutticoltura, di packaging, servizi, consulenza, provenienti da tutto il Nord Italia, ma anche da Emilia e Campania. Una richiesta in continua crescita (lo scorso anno gli espositori erano 111, quello precedente 104, prima ancora 94), con lo spazio utilizzato ormai al limite massimo, che impegna tutto il piazzale della Piemonte Asprofrut (su una parte è stata montata una tensostruttura) oltre al magazzino dell’Organizzazione di Produttori. Un momento di confronto e di presentazioni aziendali con il meglio della strumentazione tecnologica in ambito frutticolo, che permette a Fruttinfiore di non essere una semplice sagra di paese, ma di assumere le caratteristiche che le vengono riconosciute di Mostra Mercato Nazionale, proponendosi come fiera di riferimento per il settore. Tre giorni di intensi appuntamenti tra operatori agricoli ed industriali nella capitale della frutticoltura piemontese: è dall’aggiornamento e dal confronto che si garantisce lo sviluppo dell’economia agroalimentare. Quest’anno poi è previsto un collegamento tra lo STAO e la cooperativa Lagnasco Frutta, che ha recentemente ultimato i nuovi e moderni impianti di cernita e lavorazione della frutta. Lo S.T.A.O. (l’ingresso è gratuito) sarà visitabile venerdì 16 aprile (dalle 14 alle 20), sabato 17 e domenica 18 aprile (dalle 9 alle 20).