Descrizione
LAGNASCO – Nel corso del 2010 sarà rivista la convenzione tra Comune e Parrocchia per l’utilizzo e la gestione del salone polifunzionale di via Tapparelli. Lo ha annunciato il sindaco Ernesto Testa nel corso dell’ultimo consiglio comunale: «Non è una scelta, ma un’esigenza. La convenzione in corso, stipulata nel 1998, è stata disattesa, oltre a non prevedere il recupero delle spese sostenute dal Comune per la manutenzione straordinaria». Nel Piano programmatico, l’amministrazione ha previsto una spesa di 40 mila euro nel 2012 per l’adeguamento normativo della struttura, notevolmente utilizzata per i più svariati usi. Costi che il Comune non può recuperare, essendo la struttura in comodato gratuito, secondo quanto previsto dalla convenzione firmata nel 1998 dall’allora sindaco Paolo Persico, in scadenza nel 2020. Convenzione che prevedeva anche il riconoscimento da parte del Comune di un rimborso spese annuale, quantificato all’epoca in 1,5 milioni di lire, indicizzati attualmente a circa 970 euro. Una cifra che il Comune, in tutti questi anni, non ha però mai riconosciuto alla Parrocchia, che ora chiede il pagamento degli arretrati, per un totale di circa 10 mila euro. La proposta avanzata dall’attuale amministrazione comunale prevede la dilazione del pagamento in cinque anni e la revisione della convenzione, «non più un comodato gratuito con un rimborso spese – ha detto il primo cittadino – ma un comodato oneroso che permetta il recupero delle spese sostenute per le migliorie all’immobile»; sull’argomento la minoranza non si è espressa. o. f.