LAGNASCO – Aprirà i battenti lunedì prossimo, così come l’altro “campo” predisposto a Saluzzo, l’area destinata ad ospitare i lavoratori stagionali impiegati nella raccolta della frutta.
Come già avviene da due anni, sarà la Coldiretti a gestire il “campo” per i migranti che sarà ospitato nell’area comunale tra il cimitero e la Lagnasco Frutta, luogo già destinato all’accoglienza per fronteggiare l’emergenza del 2012 e confermato nei due anni successivi, ma con l’organizzazione di Coldiretti.
«Anche quest’anno - ci fa sapere il consigliere comunale che si occupa di agricoltura, nonché presidente della locale sezione Coldiretti, Ivo Migliore – il Comune metterà unicamente a disposizione il luogo e l’allacciamento alle utenze, compreso il box prefabbricato utilizzato per i servizi igienici. Mi preme ringraziare il locale gruppo di Protezione Civile per il prezioso aiuto all’allestimento ed agli allacci; tutta la logistica sarà gestita dalla Coldiretti, destinando i posti ai lavoratori stagionali che lavorano con regolare contratto nelle aziende associate, ma che non hanno la disponibilità di ospitare i lavoratori e che contribuiranno in parte alle spese di allestimento e gestione».
La scorsa settimana si è conclusa l’installazione dei cinque container, oltre a quello aggiuntivo destinato ai servizi, che va ad integrare quello con bagni e docce di proprietà del Comune, rilevatosi insufficiente lo scorso anno, soprattutto quando ai 24 migranti della Coldiretti, si aggiunse una tenda della Caritas per dare ospitalità ad ulteriori sei migranti all’apice dell’emergenza al Foro Boario.
Quest’anno i posti letto saranno sei in più fin dall’inizio, con 30 posti letto, tutti gestiti da Coldiretti: «Dalle richieste presentate dalle aziende nostre associate – ci fa sapere il segretario di zona del sindacato agricolo, Mario Dotto – è venuta meno l’esigenza di allestire il campo a Verzuolo, ma contestualmente era maggiore la richiesta su Lagnasco, tenendo presente che ospiteremo solo i lavoratori che hanno un contratto di lavoro con aziende della zona, per evitare pericolosi spostamenti in bicicletta. Anche quest’anno il Comune di Lagnasco ci ha offerto la propria collaborazione mettendo a disposizione un’area che già in passato si è dimostrata adeguata».o. f.