LAGNASCO – Un progetto di riqualificazione strutturale e funzionale dell’edificio che ospita in piazza Umberto I la Scuola Elementare: al momento si tratta di un’ipotesi, legata al bando regionale di finanziamenti statali inerenti il Piano di edilizia scolastica, quello lanciato nei mesi scorsi dal premier Renzi con lo slogan “scuole belle”.
La Giunta Comunale ha approvato, nelle scorse settimane, la richiesta di accesso ai finanziamenti previsti dal Bando triennale 2015/2017 relativo all’edilizia scolastica, con un progetto di “verifica strutturale, ristrutturazione con adeguamento funzionale e riqualificazione energetica dell'edificio di proprietà del Comune di Lagnasco, sede del plesso della Scuola Primaria”.
«Le nostre scuole necessitano di un intervento di riqualificazione complessiva, in quanto si tratta di un edificio risalente alla seconda metà dell’ottocento – commenta il sindaco, Ernesto Testa – pur mantenuto efficiente e in sicurezza negli anni, in ultimo con la manutenzione straordinaria al tetto e alle facciate del 2006 e la sostituzione dei serramenti per migliorarne l’efficienza energetica nel 2009. Rimangono però numerosi punti critici, così come l’esigenza di rivedere gli spazi interni, abbattere le barriere architettoniche anche al piano superiore e di ampliarne la fruibilità con un’aula in più, utilizzando l’adiacente edificio di proprietà comunale. Ci è quindi sembrato opportuno non lasciarci sfuggire questa possibile opportunità, con l’eventuale copertura finanziaria interamente a carico del Piano Interministeriale approvato nel gennaio scorso».
Gli elaborati tecnici, redatti dall’ufficio tecnico comunale con la consulenza dell’arch. Roberto Gili di Saluzzo, prevedono la verifica strutturale dell'edificio in base ai parametri della nuova classificazione sismica, la riqualificazione funzionale di alcuni spazi per le attività didattiche, tra cui il risanamento e l’annessione di una parte dell’adiacente edificio comunale (la parte sovrastante l’attuale aula d’informatica) per incrementare e migliorare la distribuzione degli ambienti scolastici, la revisione della parte costruita negli anni ’60 che ospita il blocco dei servizi igienici (non più adeguata e inaccessibile ai non deambulanti), l'adeguamento ai moderni parametri di isolamento termico ed acustico e l’efficientamento energetico dell’immobile.
LAGNASCO – Dove non arriva il pubblico, ci pensano i privati: non è la prima volta che il Comune beneficia infatti di elargizioni di beni da ditte private. Questa volta è la Distilleria Sacchetto ad offrire per l’uso pubblico tre personal computer, che andranno a sostituire buona parte (i terminali attualmente in uso sono quattro) della dotazione informatica degli uffici comunali.
«I tre computer offerti dalla Distilleria Sacchetto saranno messi in rete ed utilizzati nei nuovi uffici comunali in fase di ultimazione – ci fa sapere il sindaco, Ernesto Testa – mi preme far giungere un sentito e pubblico ringraziamento alla ditta privata lagnaschese che, con la sua apprezzata decisione, permetterà agli uffici comunali di lavorare meglio e in modo più rapido, rispetto alla dotazione informatica ormai obsoleta attualmente in uso. È un gesto veramente bello e importante, che ancora una volta mette in luce le difficoltà della pubblica amministrazione nel far fronte a spese che dovrebbero essere nell’ordinarietà»
o. f.