LAGNASCO – Tutto come prima per la Commissione comunale consultiva per l’Agricoltura, dopo l’elezione del 4 agosto scorso contestata dal gruppo di minoranza “Per il bene del paese”, la conseguente richiesta di annullamento della delibera, accettata dal Sindaco, ed il nuovo voto svoltosi durante l’ultima seduta del consiglio comunale. Le votazioni disgiunte tra maggioranza e minoranza hanno portato alla scontata riconferma di Ivo Migliore, che rappresenterà la maggioranza con il vicesindaco Andrea Sacchetto che la presiederà su delega del Sindaco, ma anche quella, meno scontata, di Giuseppe Rivoira, appoggiato questa volta anche dall’altro gruppo di minoranza.
Al momento delle candidature, ogni gruppo ha presentato la propria, ma poi Persico e Blua hanno votato per Rivoira, confermando così la medesima composizione precedente della Commissione.
“Molto rumore per nulla”? Piuttosto un chiaro segnale politico da parte del gruppo di Persico, a sottolineare l’attenzione nei confronti di ogni azione dell’amministrazione guidata da Testa (nel qual caso il rispetto del regolamento per la tutela delle minoranze), senza ambire ad ogni costo ad una poltrona (anche perché, nella fattispecie, abbastanza irrilevante), segnando inoltre un inequivocabile riavvicinamento con l’altro gruppo di minoranza.
«Rivoira ha riconosciuto pubblicamente la validità della nostra iniziativa politica, condividendola – commenta Paolo Persico – ed è questo che ci ha portato a darle anche la nostra fiducia per l’incarico nella commissione agricola».
Un segnale di distensione dopo l’infuocato consiglio del mese scorso, che ha consentito lo svolgimento dell’ultima riunione (alla Residenza “Don Eandi” per l’indisponibilità per lavori della sala consiliare) in un clima decisamente rasserenato.
Tra le altre decisioni assunte, la conferma di Augusto Pansa come rappresentante del Comune nel consiglio di amministrazione della Residenza “Emanuele Tapparelli”, le variazioni al bilancio preventivo già note, principalmente legate alla riduzione della TASI rispetto a quanto preventivato (- 67 mila euro) ed all’introito del contributo statale (103 mila euro) per la copertura del mancato gettito della seconda rata IMU sui terreni agricoli del 2013, l’approvazione definitiva del Piano Acustico, che non ha ricevuto particolari osservazioni rispetto a quanto approvato la scorsa primavera.
Prima della conclusione, c’è ancora il tempo per l’approvazione di un Ordine del Giorno proposto da Coldiretti per la revisione delle tariffe d’estimo dei terreni coltivati a frutteto, che nel saluzzese sono tra i più alti d’Italia. Tutte approvazioni unanimi, o quasi, con la minoranza che, al limite, si astiene; quasi si addice la leopardiana “quiete dopo la tempesta”, in attesa di conoscere se si tratta di un rasserenamento definitivo o solo di un bel tempo passeggero. oscar fiore
LAGNASCO – In periodo prenatalizio sembra prematuro parlare di Carnevale, ma ormai da settimane il gruppo “Cresciamo Insieme”, che quest’anno avrà la collaborazione anche della Pro Loco e di altri volontari, è al lavoro per predisporre il carro allegorico che parteciperà, per il quarto anno consecutivo, alle sfilate saluzzesi dei “Carri in frutta”.
Partono quindi le adesioni per chi vorrà far parte del gruppo mascherato che accompagnerà l’allegoria che avrà come tema, secondo le indicazioni degli organizzatori della Fondazione Bertoni, la musica.
Da fine settimana, e fino al prossimo 15 gennaio, sarà quindi possibile compilare il modulo di adesione disponibile presso “L’angolo dei fiori” e “Filo di fiaba”, versando la quota di partecipazione, differenziata in base all’età dei partecipanti: 10 euro per bambini e ragazzi fino ai vent’anni, 15 euro per gli adulti. Le sfilate sono in calendario nella serata di sabato 13 febbraio e nel pomeriggio di domenica 14. o. f.
LAGNASCO – Rinnovo nella continuità per il gruppo lagnaschese di Coldiretti: la scorsa settimana i circa 140 soci lagnaschesi si sono ritrovati presso la sala convegni dell’Asprofrut, per un confronto sulle tematiche agricole più attuali e per il rinnovo del direttivo di sezione per i prossimi quattro anni. Ivo Migliore, che era subentrato nel 2008 al compianto Giuliano Sacchetto ed era stato eletto per il suo primo mandato nel 2010, è stato riconfermato nel ruolo di presidente. Del direttivo faranno parte Elena Audisio, Massimo Diale, Giovanni Gastaldi, Andrea Maero e Giuseppe Rivoira, oltre a Giulio Mellano in rappresentanza dei giovani, Giovanni Cicotero per i pensionati, Marilena Aimar e Domenica Sacchetto per “Donne Impresa”.
«Ringrazio i soci per la riconferma – commenta il presidente, Ivo Migliore – proseguiremo nel nostro impegno per cercare di essere, anche a livello locale, un punto di riferimento per discutere e cercare di collaborare a risolvere le problematiche degli associati. Anche quest’ultimo incontro, ad esempio, è stato utile per apprendere le ultime novità in tema di PAC, PSR e crisi dei mercati, grazie alla presenza del segretario di zona Mario Dotto».
In paese è attivo un recapito di Coldiretti, al primo piano della palazzina della CRS con ingresso dal cortile del Comune, aperto il martedì mattina dalle 8,30 alle 11,30. o. f.
LAGNASCO – «Me lo disse Don Gianni Garin un posto così dev’essere illuminato»: Vincenzo Devalle motiva così, rendendo onore alla memoria del compianto parroco, la scelta di illuminare il cippo di Sant’Anna, nato da una sua precisa volontà.
Fu inaugurato in occasione della Festa di Sant’Anna, nel luglio 2010, e lo fece costruire al crocevia tra la strada comunale che porta ora il nome della Santa con il ritorno all’antica toponomastica, via Tapparelli e la strada interpoderale che Censo ha usato per tutta la vita per recarsi nei suoi frutteti, dove un tempo c’era una cappella dedicata alla Santa e più recentemente si ha memoria di un pilone votivo, poi abbattuto. Le linee semplici ed eleganti del cippo, una colonna ottagonale in marmo bianco di Carrara al cui apice svetta la statua della Santa con la Madonna bambina, posata su un basamento in porfido bianco, attorniata da una siepe ornamentale e con una panchina in pietra, utile a quanti passeggiando si fermano per una preghiera, una riflessione o anche solo per riposarsi, sono ora apprezzabili anche di notte. Vista la distanza con la pubblica illuminazione, Vincenzo si è attivato ed affidato alle nuove tecnologie, con l’installazione di un potente punto a luce led alimentato da un pannello fotovoltaico ad accumulo di energia.
«Ritengo che ora il cippo sia più completo – commenta il fautore e finanziatore dell’opera, Vincenzo Devalle - devo ringraziare i miei nipoti, che mi hanno sostenuto nell’iniziativa ed aiutato ad effettuare i lavori, come la posa del palo, oltre alle ditte Salenergy di Marco Mandrile e Edil Costruzioni di Ferrero che vi hanno lavorato con passione».
E se in questa stagione servirà soltanto a rendere più visibile il cippo nelle ore notturne, la nuova illuminazione sarà apprezzata appieno in estate, rendendo più confortevole l’ormai classica sosta al “pilone” durante le passeggiate serali in “via delle Coppe”. o. f.