LAGNASCO – Sono arrivate nei giorni scorsi, a tutti i residenti, le cartelle di pagamento della tassa di smaltimento rifiuti relativa al 2012; come di consueto sarà possibile effettuare il versamento in tre rate (30 agosto, 2 dicembre e 28 febbraio), oppure in un’unica soluzione coincidente con il pagamento della seconda rata. Secondo l’elaborazione della GEC, approvata dal Servizio Amministrativo Contabile, il Comune incasserà in totale 101.279 euro, di cui 4.391 di addizionale provinciale; tolto il compenso al concessionario e le spese di riscossione, il totale netto ammonta a 94.851 euro. Grazie alla raccolta differenziata (che ha garantito un provento di 10.339 euro), per la prima volta il totale incassato supererà di circa 900 euro il costo del servizio sostenuto dal Comune, pari a 104.289 euro. Dovrebbe essere l’ultima volta che i lagnaschesi dovranno pagare la TARSU: non perché la tassa sarà abbuonata, ma perché cambierà nome, inglobando anche la TIA e diventando una tassa sui servizi comunali, la tanto chiacchierata TARES.
In attesa di conoscerne i dettagli, che dovranno essere comunicati dal Governo (una parte, al momento quantificata in 30 cent per ogni metro quadro di abitazione, sarà infatti destinata allo Stato), il Comune ha deciso di posticipare il versamento della rata di acconto, che si dovrà pagare entro il prossimo 31 ottobre.o. f.