LAGNASCO – Sarà Don Giovanni Barbero il nuovo parroco della comunità parrocchiale lagnaschese: lo ha comunicato domenica scorsa Don Gianni nel corso delle messe festive, leggendo la lettera del giorno precedente con cui il Vescovo Mons. Giuseppe Guerini lo informava della propria decisione.
Originario di Envie, 69 anni da compiere a fine dicembre, da 43 sacerdote, Don Barbero è parroco della Parrocchia Sant’Andrea di Martiniana Po da quasi 27 anni e collabora attualmente anche con la Parrocchia di Gambasca e di altre realtà della Valle Po.
Non nasconde di aver appreso con un po’ di sorpresa la decisione: «Le confesso che, data la mia non più giovane età, non mi aspettavo di essere trasferito ad una nuova parrocchia; ringrazio di cuore Mons. Vescovo per la fiducia accordatami».
Sarà così la nuova guida spirituale della comunità lagnaschese. «So di andare in una comunità, quella di Lagnasco, che apprezza vivamente la presenza di un sacerdote, che Lei definisce guida spirituale della Parrocchia. La definizione sarà anche giusta, ma preferirei essere considerato un fratello che si affianca a voi nel cammino della fede, lungo o breve, lo sa solo Lui, il vero pastore e la vera guida che tutti dobbiamo seguire».
Non le dispiace lasciare Martiniana e la Valle Po? «Le rispondo con tutta franchezza che mi rincresce e molto. Ventisette anni o quasi di permanenza in una comunità, che mi ha voluto bene, non si cancellano nemmeno con un decreto di trasferimento. Se le dicessi il contrario, oltre che una grossa bugia, direi parole che non sarebbero di grande auspicio per la nuova comunità che sono chiamato a servire».
Che cosa si aspetta da questa nuova esperienza? «Quello che già conosco, perché mi è stato riferito da più parti: una comunità che desidera un prete. Ai ragazzi ed ai giovani chiedo che mi aiutino a non invecchiare più della norma, ad anziani ed adulti, comprensione e fraterna correzione: se sbaglio mi "corrigerete", direbbe Papa Giovanni Paolo II. So che sul territorio esiste una piccola comunità di religiose: a loro, oltre che preghiere, chiedo ed offro preziosa collaborazione per il bene della Parrocchia tutta. Agli ammalati ed a quanti soffrono dic offrite al Signore le vostre pene, unitele a quelle di Gesù in Croce, perché si riversino su tutta Lagnasco come una pioggia di grazie celesti di cui tutti abbiamo bisogno. Provengo da una Parrocchia che si accinge a festeggiare la sua Patrona col titolo di Madonna delle Grazie e vado in una Parrocchia intitolata alla Madonna delle Grazie. Tutto questo mi dice che c'è cambiamento ed insieme continuità; sotto la materna protezione della Madonna siamo tutti al sicuro».
Quando è previsto il suo ingresso a Lagnasco? «Non c’è ancora nulla di deciso, credo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Ne approfitto per salutare con rispetto e deferenza il Signor Sindaco e tutta l'amministrazione comunale: sono più che sicuro che lavoreremo insieme per il bene di Lagnasco, che fin da ora definisco con orgoglio “il nostro paese”».oscar fiore