LAGNASCO – L’anno nuovo porta con se il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Come già annunciato nelle scorse settimane, non ci sarà nessun stravolgimento, ma i lagnaschesi dovranno prendere dimestichezza con i nuovi cestini casalinghi, e relativi cassonetti stradali di colore marrone, destinati alla raccolta dell’umido. Questi ultimi saranno dotati di serrature; vanno utilizzate le chiavi già in dotazione per i vecchi cassonetti agli utenti di ogni singola micro isola ecologica e non quelle distribuite il mese scorso unitamente al kit dell’organico.
«Non grandi novità, ma importanti» come sottolineato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, che ha introdotto modifiche al regolamento di raccolta dei rifiuti per adeguarlo alle nuove norme in materia, ma anche per incrementare e definire i comportamenti sanzionabili: non effettuare correttamente la raccolta differenziata (dal non schiacciare la plastica o ridurre i cartoni fino all’errore di conferimento del tipo di rifiuto) comporterà una multa da 25 a 500 euro a carico del trasgressore. Sanzionabili anche i conferimenti di rifiuti da parte dei non residenti e dei non iscritti a ruolo, fenomeno in crescita dopo l’introduzione del porta a porta nei comuni limitrofi.
L’obiettivo è il raggiungimento del 60% di raccolta differenziata prevista dalla legge nel 2011, che l’anno prossimo diventerà il 65%, pena il pagamento delle sanzioni da parte del Comune e, di conseguenza, di tutti i contribuenti. I dati attuali sono incoraggianti, ma insufficienti: nel 2009 Lagnasco ha differenziato il 39,4% dei rifiuti, i dati provvisori del mese di novembre si attestano al 40%, di poco superiore il dato dei primi undici mesi del 2010. Percentuali che possono beneficiare del bonus previsto per le basse produzioni pro capite, che permettono attualmente di non incorrere in sanzioni, bonus che però inevitabilmente calerà con il maggior virtuosismo di tutti i comuni.
La raccolta del rifiuto organico, unitamente a quella del verde che sarà avviata in primavera, sono le principali novità su cui si punta per incrementare la raccolta differenziata. La novità dell’ultima ora è l’avvio sperimentale della raccolta del materiale ferroso e delle lattine: sarà raccolto il primo mercoledì del mese (a partire da febbraio) in piazza Sacchetto, come già avveniva in passato per tutti gli ingombranti (ora quelli non ferrosi dovranno però essere conferiti in discarica a Manta oppure utilizzando la raccolta gratuita a domicilio, prenotabile al numero verde 800-365552).
Per delucidazioni sulle nuove modalità di raccolta (previsto anche uno scarrabile per il verde in via Praetta, al fondo del piazzale Asprofrut), oltre alla riunione con la popolazione organizzata lo scorso 3 dicembre, è in programma il cosiddetto “ecosportello”, venerdì 14 gennaio dalle 9,30 alle 12,30 presso la sala consigliare, per tutte le domande del caso. Nel mese di gennaio sarà inoltre organizzata una serata informativa in lingua albanese ed una nuova assemblea rivolta ai lagnaschesi, mentre è allo studio un’apposita formazione nelle scuole, dov’è già forte la sensibilizzazione sull’argomento.
oscar fiore