Descrizione
LAGNASCO – «La più bella manifestazione d’affetto è vedervi qui tutti insieme, è un ringraziamento che mi lusinga»: esordisce così l’ormai ex segretario comunale Luciano Renzini, nel commiato alle istituzioni lagnaschesi che ha servito per quasi 13 anni. Prima dell’ultimo impegno ufficiale, con la Giunta Comunale convocata mercoledì scorso alle 21, il sindaco Ernesto Testa ha voluto farle trovare il saluto di tutti gli amministratori che hanno lavorato con lui in questi anni: una sala consiliare gremita di consiglieri ed ex amministratori, per donare al Segretario un piccolo ricordo delle nostre zone, con due libri fotografici sulla provincia Granda. Il saluto dei tre sindaci supportati dal 1997 ad oggi dal Segretario ha avuto come comune denominatore il ringraziamento per la grande professionalità e competenza messa in atto nell’espletare il suo delicato ruolo a servizio delle istituzioni. Ad aprire i saluti, l’attuale primo cittadin «In questi pochi mesi ho avuto modo di conoscere ed apprezzare una persona franca e sincera, un professionista preparato e volenteroso, con cui abbiamo instaurato un rapporto efficace e positivo. Una scelta comprensibile, quella di avvicinarsi a casa, che rappresenta per l’amministrazione lagnaschese una grave perdita». «Non bastano poche parole per compensarla dell’immenso lavoro che ha fatto per noi in questi dodici anni – le ha fatto eco l’ex sindaco Bruno Mana – in cui, e non temo di essere smentito, sono stati fatti i maggiori investimenti e le opere più importanti che la storia del nostro paese ricordi». Il saluto più appassionato è venuto da Paolo Persico, colui che si era battuto per la sostituzione dell’ex Segretario quando ancora la nomina era di competenza prefettizia: «Non avrei potuto chiedere di meglio – ha detto rivolgendosi “all’amico Luciano” – una persona dall’onestà indiscutibile e dalla professionalità difficilmente sostituibile. Grazie al dottor Renzini ho potuto dormire sonni tranquilli pur realizzando un programma ambizioso; non sono mancati dialettica ed approfondimenti, nei rispettivi ruoli, ma ha saputo consigliarmi per il rispetto scrupoloso delle leggi e trattenermi quando l’entusiasmo mi portava ad essere troppo precipitoso». Commosso il ringraziamento ed il saluto del Segretario, che dal 2 novembre ha preso servizio al comune di Cascia, in Umbria, sua regione d’origine: «Lascio qui un grosso pezzo della mia vita, ho trascorso quasi vent’anni nel cuneese, eravate per me una famiglia e mi sentivo a casa. Abbiamo fatto molte cose insieme: io ho fatto semplicemente il mio dovere con la voglia di fare bene, collaborando con persone coscienziose ed oneste che hanno sempre e solo fatto l’interesse del paese. Grazie di cuore a tutti». oscar fiore