Descrizione
LAGNASCO – Cambia la mano, ma non la fortunata e segretissima ricetta che da 24 anni ne garantisce il successo. I Pumalin, i tipici dolcetti lagnaschesi a base di mele e maraschino, tornano a settembre dopo la consueta pausa estiva preparati da Marco Gullino, che da luglio ha preso il posto di Corrado Isaia nella gestione della panetteria pasticceria di via Manta. Corrado, che ha ceduto l’attività dopo 18 anni, sa di lasciare in buone mani la ricetta nata dall’intuizione e dalle capacità pasticcere di Germano Gerbaud «Continuerà sicuramente la tradizione di crescita che ha contraddistinto questo dolce in 24 anni. Inizialmente era nato per il periodo di carnevale, ma poi la richiesta si è estesa a tutto l’anno, ed i Pumalin sono diventati i dolcetti tipici dei lagnaschesi». Basti pensare che la produzione di un quintale e mezzo del 1993 è adesso più che quadruplicata. Non saranno solo i Pumalin, ovviamente, ma tutte le proposte della cosiddetta arte bianca, a continuare la lunga tradizione dell’esercizio commerciale che ora ha preso il nome di panetteria pasticceria Gullino. Dalle tre e mezza di ogni mattina, ad impastare ed infornare biove e ciabattine, c’è ora Marco Gullino, saluzzese 38enne, che fino alla fine dell’anno potrà ancora contare sulla collaborazione di Corrado Isaia. «È sempre stato il mio sogno nel cassetto, per questo ho deciso di affrontare con mia moglie questa nuova avventura» dice Marco, che già lavorava in ambito alimentare essendo impegnato come casaro e che vanta una tradizione familiare nel settore (il fratello ha una panetteria a Savigliano). Nel negozio, con la commessa Daniela che prosegue il suo impegno, la gentilezza della moglie Wilma, ex commessa in un supermercato. «In questi due mesi, nonostante le normali difficoltà nell’intraprendere una nuova attività, ci siamo trovati bene – dicono i coniugi Gullino – c’impegneremo al massimo per continuare a garantire ai lagnaschesi il servizio che ha sempre offerto questa panetteria». o. f.